Un oggetto da 200/300 grammi non può pesare così tanto sul futuro dei nostri giovani. Oggi disturba sonno, attenzione e relazioni; domani produrrà una società più fragile. La responsabilità di agire è nostra: la scuola, dove i ragazzi passano gran parte della loro vita, deve dare l’esempio, essere luogo ordinato e libero da distrazioni. Agire ora è un dovere, per non pagare domani conseguenze ben più gravi e garantire il futuro della nostra comunità. Iniziamo oggi, per il domani.
